Ogni offerta è divisa in pagine, ciascuna dedicata a contenere elementi utili a descrivere al meglio il documento e tutte le sue caratteristiche.

  1. Dati committente
  2. Descrizione
  3. Condizioni aggiuntive
  4. Chiusure SAL
  5. Offerta visuale

1. Dati committente

Oltre che associare un cliente all’offerta, come visto nel precedente paragrafo, è possibile indicare nella pagina “Dati committente” utili informazioni relative ai pagamenti, le scadenze etc.

Dalla sezione “Riferimenti commessa” (in basso) è possibile generare una nuova commessa premendo il pulsante
Verrà automaticamente creata una nuova commessa vuota da usare come punto di partenza per la gestione dei lavori. Si creerà un legame tra la commessa e l’offerta da cui deriva.

2. Descrizione

Nella pagina “Descrizione” vi sono tre importanti campi testuali, che verranno riportati sulla stampa “Corpo Offerta”:

  • Testo inziale: qui si dovrà inserire il testo che viene stampato nella prima pagina, dopo l’intestazione del documento.
  • Testo finale: qui si dovrà inserire il testo che viene stampato nell’ultima pagina dell’offerta, successiva al dettaglio ed i totali del documento.
  • Testo stampa prima pagina: l’annotazione di questo campo viene stampata nella prima pagina, dopo il “testo iniziale”. La caratteristiche fondamentale di questo campo nota è quello di essere comune a tutti i documenti. Qualunque variazione quindi influisce anche sulle altre offerte. Un esempio del suo utilizzo potrebbe essere quello di voler riportare su ogni offerta una dicitura fissa che indichi le modalità di accettazione.

Per praticità, è possibile salvare un “testo iniziale” e un “testo finale” predefiniti: accedere al menu “Utilità” – “Configurazioni ed utilità” e all’interno della scheda “Note aggiuntive” inserire il testo iniziale in “Offerte” e il testo finale in “Offerta aggiuntive”.

3. Condizioni aggiuntive

La pagina è divisa in 4 principali sezioni:

  • Sconto aggiuntivo fornitura: indicare un extra sconto che verrà applicato a tutta l’offerta, ad esclusione delle “spese accessorie”.
  • Spese accessorie: in questa sezione indicare i costi accessori all’offerta che hanno come prerogativa quella di non subire l’influenza di un’eventuale sconto aggiuntivo applicato all’intera fornitura (ad esempio, gli oneri sulla sicurezza, di progettazione etc…).
  • Tempi di posa: ad ogni articolo che fa parte dell’offerta è possibile indicare il tempo di posa necessario (espresso in ore, minuti, secondi). In questa sezione si deve specificare la tariffa da applicare ai tempi di posa per poterli valorizzare. I maggiori costi (in conseguenza alla posa) che gravano il materiale verranno riversati sul prezzo di acquisto dell’articolo che sarà quindi la somma del suo costo nativo in acquisto più il costo del tempo per posarlo.
  • Incidenza spesa oraria: in questa sezione è possibile impostare i parametri di lavoro previsti per l’esecuzione del lavoro preventivato (come ad esempio il numero di persone da impiegare, la distanza da percorrere giornalmente dalla propria sede, il numero di pasti consumati etc.). I costi che derivano verranno caricati sul costo base della manodopera.

Sarebbe opportuno impostare i parametri dell’incidenza spesa oraria alla fine della stesura del documento poiché, ogni volta che si modifica qualunque elemento dell’offerta, occorrerà ricalcolare l’incidenza premendo l’apposito pulsante di ricalcolo.

4. Chiusure SAL

In questa pagina è possibile indicare la data di chiusura di ogni stato avanzamento lavori ed i riferimenti della relativa fattura di acconto emessa. Per la gestione degli stati di avanzamento lavori, vedere il capitolo relativo al SAL.

5. Offerta visuale

Si veda il paragrafo successivo.

Struttura visuale →

Hai bisogno di aiuto su questo argomento?
Vai al portale di supporto tecnico

E’ stato d’aiuto?

Si No
You indicated this topic was not helpful to you ...
Could you please leave a comment telling us why? Thank you!
Thanks for your feedback.